domenica 14 dicembre 2014

Il Seminario: pupilla dell’occhio della diocesi.



Domenica 14 dicembre, III di avvento, si celebra la giornata del seminario diocesano. Una bella e felice metafora paragona il seminario alla pupilla dell'occhio del vescovo. Immagine che potremmo estendere senza difficoltà a tutta la comunità diocesana. Viene da pensare che la frase richiami la premura che tutti dovremmo avere per questa grande istituzione: custodire il seminario come lo si farebbe per una cosa delicata e preziosa qual è la pupilla. In realtà l’espressione va intesa alla lettera. Il seminario è la pupilla dell'occhio di una diocesi. Il vescovo, i sacerdoti, i laici, tutti osservano la vita ecclesiale e pastorale attraverso il seminario. Attenzione non è un "dovrebbero", un dato di fatto piuttosto. Il seminario è il punto di osservazione più alto per guardare con realismo e verità il vissuto di una Chiesa particolare. La vitalità e la fertilità delle parrocchie trovano in quella piccola “comunità di vita” la loro conferma o la loro smentita. Inoltre è la presenza di vocazioni che permette di guardare al futuro con speranza, la sua scarsità, invece di farlo con apprensione.
Si! Possiamo ben dire che è una metafora decisamente forte.
Spingendo, a questo punto, il paragone alle ultime conseguenze, quelle che chiamano in causa la nostra realtà, quale sguardo sulla diocesi emerge dal nostro seminario?  Cinque ragazzi nel minore e uno in quello regionale ci preoccupano. La crisi vocazionale di cui si parla da decenni è arrivata anche in una Chiesa, un tempo ricca di vocazioni sacerdotali e religiose, come Ozieri. Potremmo soffermarci a lungo, e non sarebbe la prima volta, sulle cause, le più varie, del drammatico calo delle vocazioni, giungendo di responsabilità in responsabilità ad attribuire a Dio la colpa di questa penuria, in fin dei conti le vocazioni sono sue se ne dovrebbe occupare Lui. Potremmo arrivare, con un po’ di onesta, a riconoscere che non sempre abbiamo fatto la nostra parte per promuovere vocazioni, nelle parrocchie, tra le famiglie, nei movimenti, perché è anche vero che Lui ha affidato alla Chiesa il compito di annunciare e di pregare per chiedere operai per la messe.
Certo, potremmo farlo. Ma non adesso. Ora è il tempo di darci da fare e di continuare a sperare. Ed è proprio il seminario che ci offre le basi per guardare con fiducia anche al nostro tempo. L’entusiasmo e la gioia che abitano nel cuore dei “pochi” ragazzi che hanno scelto di fare l’esperienza del seminario e in questa cercano di comprendere il progetto di Dio ci spingono a constatare che nel mondo degli adolescenti le domande su Dio e sulla ricerca della pienezza non sono sopite. Inoltre si assiste, con la rinascita degli oratori in diverse parrocchie, ad un fermento che ci permette di guardare il domani con un sorriso. Si semina, arriverà la mietitura; quando Dio vuole, ma arriverà. Ci vuole perseveranza e pazienza.
Questa giornata chiede ad ogni battezzato, sacerdote e laico, di impegnarsi per le vocazioni. Come? Parlando del seminario e della ricchezza dell’esperienza che offre e insieme proponendo la bellezza del dono per Dio e i fratelli che il sacerdozio esprime.
(dall'ultimo numero di Voce del Logudoro)



domenica 7 dicembre 2014

Uscita ad Orgosolo

Il 13 novembre scorso abbiamo profittato della vacanza dalla scuola per la festa del patrono di Ozieri, sant'Antico e abbiamo programmato una gita ad Orgosolo. Siamo rimasti subito colpiti dalla bellezza e dalla ricchezza dei “MURALES”, senza dubbio una delle cose che più di altre caratterizza il paese.
Mentre scattavamo un po’ di foto, ci viene incontro la nostra gentilissima guida, che ci fa visitare la cripta della beata Antonia Mesina e la sua casa. La Cripta era molto illuminata al suo interno e tutta questa luce metteva in risalto le tanto belle e tanto significative pitture, raffiguranti il suo martirio.




La casa ci incuriosiva parecchio. Essa ci è apparsa subito semplice, non diversa dalle altre case del tempo, infatti non è stato modificato quasi nulla .
In seguito dopo queste interessanti visite, ci siamo diretti verso Nuoro dove siamo saliti sul Monte Ortobene, dove nel 1901 fu eretta la statua del Redentore.
Il sentiero per arrivare lassù è semplice e rilassante da percorrere (soprattutto se in buona compagnia). Appena giunti in cima al monte veniamo sorpresi dalla grandezza della statua, ma anche dallo splendido panorama che si poteva ammirare da lassù.


Infine siamo andati a fare visita ai nostri 19 colleghi, i seminaristi di Nuoro. Con loro abbiamo passato un pomeriggio interessante confrontandoci sull'esperienza dei nostri rispettivi seminari. 
E' stata  veramente una bella  giornata!
                                                                                                    Giovanni Pudda



mercoledì 29 ottobre 2014

Pre - seminario. "Chiamati fin dal grembo materno".



Sabato 25 e domenica 26 ottobre la comunità del seminario ha riproposto per i ragazzi delle nostre parrocchie le attività del pre-seminario. Accolti dal rettore don Angelo Malduca e dai seminaristi, alcuni ragazzi delle parrocchie di Ozieri, Buddusò, Oschiri, Pattada hanno condiviso, sebbene solo per un fine settimana, l’esperienza di vita del nostro seminario. Convolti in momenti di riflessione, di preghiera e di gioco, i ragazzi hanno avuto modo di comprendere la bellezza della vocazione come chiamata di Dio a un progetto di pienezza unico per ciascuno. Nel cuore di Dio è nascosta, fin dall’eternità, la strada della felicità che siamo invitati a riconoscere, accogliere e poi percorrere con fedeltà, aiutati da quanti il Signore ci mette accanto.
Con grande trasporto ed entusiasmo i ragazzi hanno partecipato a tutte le attività proposte che hanno avuto come momenti centrali la catechesi del sabato sera e l’Eucarestia della domenica. Sia nella catechesi come nell’omelia domenicale, don Angelo ha sottolineato come la chiamata di Dio, che avviene per tutti fin dall’eternità, si realizzi sempre nell’amore a Dio e ai fratelli. Gesù ci esorta a riconoscere Dio nel prossimo e a accogliere tutti come lui ci ha insegnato. La nostra vita si può realizzare solo imparando ad amare ogni giorno tutti con piccoli gesti di generosità.




Una bella e agguerrita sfida di calcio, nel campo del seminario ha concluso la due giorni.
                    (articolo pubblicato in "Voce del Logudoro")

domenica 26 ottobre 2014

San Francesco. Inizio anno catechistico



Poco tempo fa il vescovo ha chiesto alla comunità del seminario di collaborare con don Roberto nel servizio alla parrocchia di San Francesco. Abbiamo accolto con gioia questo invito che ci permette di fare nuove esperienze e aggiunge qualche novità alla nostra vita. La prima occasione è stata l'apertura dell'anno catechistico il 19 ottobre scorso. Oltre alla partecipazione all'eucarestia, ci siamo messi a disposizione per animare, insieme a don Roberto, don Angelo, i giovani e i catechisti della parrocchia le attività del pomeriggio. Il tema della giornata era centrato sul brano del vangelo della pesca miracolosa: "ti farò pescatore di uomini". Una rete appesa su una croce, con attaccati tanti pesci simboleggiava il nostro lasciarci catturare dall'amore di Gesù. Con balli, giochi e canti abbiamo condiviso un bellissimo momento di festa con i ragazzi del catechismo e le loro famiglie. Durante la giornata abbiamo proposto il canto getta le tue reti, in continuità con il tema, di cui riportiamo un breve video. 


venerdì 24 ottobre 2014

Consulta diocesana dei Giovani





Sabato 18 ottobre in seminario si è tenuto il primo incontro della Consulta diocesana dei giovani. La consulta è costituita da sacerdoti, rappresentanti delle parrocchie, dei movimenti e delle associazioni che si incontrano periodicamente per condividere l'esperienza delle nostre comunità al servizio dei giovani e per programmare attività e eventi per aiutarli a scoprire e vivere la fede. Anche noi abbiamo partecipato con entusiasmo per dare il nostro contributo alla pastorale giovanile. È stato veramente bello trovarci insieme, per lavorare e offrire la nostra creatività a favore dei nostri coetanei. In questo incontro ci siamo già posti tre obbiettivi importanti: la giornata diocesana dei giovani e dei cresimandi e un corso per animatori degli oratori parrocchiali.

lunedì 20 ottobre 2014

Sono nata per te! Dimmi, Signore, cosa vuoi da me!


Mercoledì 15 ottobre la Chiesa ha ricordato santa Teresa d'Avila, vergine e dottore della Chiesa. In quella occasione abbiamo accolto l'invito di Padre Giuliano e dei carmelitani di Ozieri per pregare insieme in occasione dei 500 anni dalla nascita di questa grande santa. Non solo noi, ma tutte le parrocchie della città, con i loro sacerdoti hanno preso parte ala celebrazione che ha avuto luogo nella chiesa di Gesù Bambino di Praga, presieduta dal parroco della cattedrale don Gavino Leone. 



Al termine della celebrazione Padre Giuliano ha citato una poesia di santa Teresa: "Sono nata per Te, per Te è il mio cuore. Dimmi che vuoi da me, dimmi, Signore". Lo ha fatto per ricordare a tutti noi quanto sia importante rivolgere al Signore nella preghiera questa domanda: "Signore, cosa vuoi che io faccia?". E' la preghiera di tutti, in particolare di tutti i giovani e i ragazzi che come noi cercano di comprendere quale progetto di pienezza e di gioia Dio abbia pensato per loro. 



giovedì 9 ottobre 2014

Bitti. Festa della Madonna del Miracolo

Martedì 30 settembre, accogliendo l'invito del parroco don Mario Mula e del viceparroco don Alessandro Muggianu, abbiamo partecipato alla festa della Madonna del Miracolo a Bitti, la cui devozione è molto forte anche nei nostri passi. La novena era predicata da don Roberto Arcadu, il nostro padre spirituale. Bellissima la processione che accompagnava il simulacro della Vergine dalla chiesa di san Giorgio verso il santuario dedicato alla Madonna. Siamo rimasti colpiti dalla riflessione, nella messa, del vescovo Mons. Mosè che ha proposto a tutti come stile di vita il cammino di Maria racchiudendolo in tre verbi: fiat, magnificat, stabat. Così ogni vocazione vive di queste tre esperienze: l'abbandono alla volontà di Dio, la gratitudine per i doni ricevuti, vivere nella fede e nella speranza il peso delle difficoltà e della prova. E' stata veramente una serata ricca e intensa.




venerdì 26 settembre 2014

Ardara. Cresima di Enrico

Sabato 20 settembre nella Chiesa parrocchiale di Ardara il vescovo ha conferito il sacramento della cresima al nostro seminarista Enrico Russo. Come comunità del seminario abbiamo partecipato a questo momento così importante per la vita di Enrico e di quanti, quel giorno, hanno ricevuto la cresima insieme a lui. Il vescovo rivolgendosi a tutti i ragazzi ha ricordato che ciascuno è chiamato a lavorare nella vigna del Signore, aprendosi al dono dello Spirito che da forza e coraggio per testimoniare Gesù nel mondo. Quale migliore augurio per il nostro Enrico che quello di rispondere alla chiamata di Dio?


martedì 23 settembre 2014

Uscita a Porto San Paolo

Giovedì 18 abbiamo dedicato l'intero pomeriggio alla programmazione del nuovo anno, tra riflessione e un po' di relax. Partiti da Ozieri, dopo una breve sosta ad Olbia per il pranzo, ci siamo diretti a Porto San Paolo. Lì, sulla spiaggia, davanti al mare, riflettendo su diversi passi del vangelo, abbiamo riassunto in quattro punti il cammino che intendiamo percorrere in questo anno: la conoscenza di Gesù e di se stessi; la ricerca serena e gioiosa della volontà di Dio; l’esperienza della condivisione nella vita comunitaria, la crescita nell’amore reciproco. 






lunedì 22 settembre 2014

Si parte!

L’avventura del seminario parte, anzi riparte! Dopo una bella estate trascorsa nei nostri paesi ci ritroviamo con don Angelo, il nostro rettore e don Roberto, il padre spirituale, per iniziare questa nuova esperienza che Dio ci dona. Siamo Fabio, di 18 anni; Salvatore, 14 anni; Giovanni, 15 anni; Enrico 16 anni; Sebastiano, 15 anni.





Il 15 settembre, alle ore 19.00, nella cappella del seminario, con le nostre famiglie, abbiamo celebrato l’Eucarestia di inizio anno, presieduta da don Angelo. Nella messa abbiamo affidato al Signore questa nuova avventura, pronti a farci sorprendere dalle meraviglie che Dio ci prepara e a sostenerci nei momenti di difficoltà.




Insieme alla vita del seminario, parte anche questo blog.
 attraverso questa pagina vogliamo condividere con voi quanto vivremo in quest'anno. 
Apriamo le porte della nostra casa e della nostra comunità 
per farvi partecipi della nostra gioia.